Martedì 28 febbraio si è tenuto il secondo evento del progetto “Senza Barriere” che ha come obiettivo la mappatura dei plessi universitari di UniFi.
Alle ore 11, presso il Campus UniFi di Sesto Fiorentino, si è tenuto il secondo percorso di Crowdmapping coordinato da Kimap!
Nell’arco della mattinata sono stati mappati alcuni degli edifici del polo e sono state individuate difficoltà e punti di forza che finiranno in una apposita mappa all’interno della nostra app.
Nonostante la recente realizzazione del polo, alcune pecche sono comunque visibili: piccoli ostacoli che diventano enormi per chi vive su una sedia a rotelle.
Abbiamo svolto la mappatura partendo dall’edificio G3 del plesso e nel dettaglio abbiamo osservato:
- sala caffè: ampia e accessibile con macchinette idonee
- bagni attrezzati: i bagni sono a norma ma le maniglie esterne non rendono agevole l’apertura della porta; mancano, inoltre, i maniglioni ai lati per arreggersi
- corridoi: ampi e accessibili
- aule: accessibili e con spazio attrezzato per persone con disabilità. Assenza di una pedana per poter accedere in cattedra
- cortiletto interno: piccoli scalini rendono difficoltoso l’accesso; mancano, inoltre, tavolini attrezzati
- biblioteca: ampia e attrezzata
- ascensori idonei
Terminata la rilevazione dell’edificio G3, il gruppo si è spostato all’esterno degli edifici in direzione del CUS (centro universitario sportivo) e la situazione osservata è stata la seguente:
- spazi esterni: pavimentazione sconnessa e mancanza di scivoli; molti marciapiedi in rifacimento
- CUS: spazi accessibili e ampi con entrate aperte e spaziose; i campi sono a disposizione per effettuare partite per tutti! Le attività possibili sono: tennis, calcetto, basket, pallavolo, atletica, calcio a 11. Spogliatoi accessibili ma le docce non sono sufficientemente attrezzate.
L’evento ha riscosso molto successo: una viva partecipazione di studenti e studentesse oltre che del personale di UniFi ha permesso di mappare un altro Polo per un’Università sempre più inclusiva e senza barriere.
Un grande ringraziamento a Maria Paola Monaco, delegata della Rettrice all’inclusione e alla diversità, ai presidenti della scuola di Scienze matematiche, fisiche e naturali e di quella di Agraria, ai direttori del Dipartimento di Chimica, di Fisica e astronomia e di Biologia e al presidente del CUS.